Malacarne, Palermo raccontata in 70 scatti. Il workshop fotografico
Malacarne
Nell’ormai consolidato rapporto con l’Associazione Cacciatori d’Ombra, abbiamo ospitato nel nostro spazio di coworking un altro workshop fotografico.
Questa volta il workshop è legato ad un evento particolare: la presentazione in Puglia del volume fotografico Malacarne del giovane fotografo palermitano Francesco Faraci.
Chi è Francesco? È un giovane fotografo siciliano, con tanto entusiasmo e tanta voglia di fare. La sua biografia la trovate tutta qui –> link
Noi invece vogliamo raccontarvi cosa è stato per noi Francesco e cosa ci ha regalato.
La presentazione del suo libro è stata effettuata il 19 maggio scorso in due fasi: durante la mattinata, presso la Mediateca Regionale Pugliese a Bari, si è svolta la conferenza stampa di presentazione del libro fotografico, alla presenza dell’autore, di Andrea Zotti (Dirigente del Servizio Promozione e Sviluppo dell’Economia Culturale), Monica Filograno (Assessora alla Cultura del Comune di Ruvo di Puglia), Mauro Ieva (presidente Associazione Cacciatori d’Ombra).
Nel pomeriggio, invece, presso Palazzo Caputi a Ruvo, Francesco è stato presentato alla cittadinanza, anticipando il workshop fotografico dei giorni successivi.
Il lungo weekend dei cowi #2Ieri è stata la giornata dedicata al progetto fotografico "Malacarne" di Francesco Faraci….
Pubblicato da La Capagrossa Coworking su Venerdì 19 maggio 2017
Il progetto Malacarne vede protagonisti i bambini della periferia di Palermo, ritratti nel loro contesto sociale, le cui sfaccettature sono tutte immortalate negli scatti di Francesco: immagini in bianco e nero, che sembrano appartenere ad un’epoca a noi lontana ma incredibilmente contemporanea.
Un pezzo di mondo, una periferia che vive lentamente, nella sua essenza urbanistica vetusta, nell’abbandono sociale ma dal sapore incredibilmente umano.
Gli scatti sono di un realismo così estremo che sembra di vivere quei bambini e ascoltare le loro voci.
L’esperienza vissuta da Francesco nei tre anni del progetto è molto intima, fatica ad esprimerla nella sua fanciullesca emotività. Ma traspare dai suoi scatti la sua personale crescita umana e sociale.
Francesco ha scelto di pubblicare in un libro i suoi 70 scatti dei Malacarne, questi bimbi periferici che crescono troppo in fretta, per dare la possibilità a chiunque lo voglia di sfogliare, toccare e assaporare ogni particolare di queste immagini meravigliose.
Il workshop fotografico si è svolto nelle giornate del 19 e 20 maggio ed è stato quasi totalmente svolto all’aperto per immortalare il più possibile.
Durante la giornata del 19, approfittando degli eventi del Maggio Sportivo, i corsisti hanno avuto modo di interagire con un gran quantitativo di bambini presenti in piazza, accorsi per festeggiare la sportività. Mentre il 20 maggio è stato interamente dedicato alle periferie, gli spazi prediletti da Francesco.
Si è svolto nel weekend 19 e 20 maggio, presso il nostro spazio di coworking, il workshop di fotografia organizzato da…
Pubblicato da La Capagrossa Coworking su Venerdì 19 maggio 2017
Lo shooting in esterna ha dato dei risultati meravigliosi. Francesco non ha perso occasione di fotografare anche i nostri ragazzi di quartiere durante una partita a calcio pomeridiana.
Siamo stati lieti di ospitare Francesco nel nostro spazio di coworking, perché abbiamo gli stessi ambiti di azione: il suo progetto come il nostro è nato nella periferia.
In quelle zone abbandonate della città ma che hanno molto da raccontare e risorse da utilizzare. È la sua prima volta in Puglia e ha scelto di cominciare il suo viaggio da Ruvo. Una scelta che ci fa grande onore.
Ma l’effetto più bello è, come sempre, la sinergia che si è creata tra i corsisti, con l’entusiasmo e la professionalità di Francesco che ha generato un sentimento di affezione e di unione con tutti, anche con noi cowi. E per questo ringraziamo Cacciatori d’Ombra che ha scelto di organizzare questo evento nel nostro spazio.
Il nostro spazio è per tutti, per chiunque ne voglia far parte. Ogni evento è un prezioso gradino in più nel nostro percorso di creazione di comunità.
Un briciolo di felicità in più.